Pochi giorni fa è stato annunciata la fine delle indagini per il caso di Michele Bravi, il quale lo scorso anno è stato coinvolto in un incidente a Milano in cui ha perso la vita una donna alla guida di una moto.
Il cantante, dopo i fatti, è rimasto in silenzio per molti mesi, ma a marzo ha voluto lasciare un messsggio sui social comunicando quanto segue
Sto cercando di costruire piano piano la realtà. Vi voglio bene
La notizia della chiusura delle indagini ha però portato i media a parlare di nuovo della triste vicenda ed alcune volte sono state lanciate notizie false e poco attendibili, ecco perché oggi è l’avvocato del cantante a parlare, rilasciando alcune brevi dichiarazioni a Corriere della Sera
Per prima cosa, bisogna ricordarsi che si sta parlando di una tragedia. Inutile girarci attorno. Una tragedia che ha colpito la vittima e la sua famiglia come Michele. Eppure in questi mesi ho letto attacchi immotivati a lui, fatti senza una conoscenza degli atti.
Ci è stato notificato da parte della Procura il termine delle indagini. Non c’è quindi nessun processo in atto. Noi abbiamo nominato un nostro consulente e posso dire che ci sono rilevanti elementi di innocenza, in grado di dimostrare la sua estraneità alla determinazione del delitto
L’avvocato prova dunque a fare chiarezza sulle dinamiche dell’incidente
Michele non stava facendo un’inversione a U, né una manovra vietata, ma una svolta a sinistra per entrare in un passo carraio. Un fatto confortato dalla Procura. Secondo: la moto veniva da dietro e ne stiamo analizzando la velocità; Michele nella svolta aveva già impegnato la linea di mezzeria e l’impatto è stato contro lo sportello posteriore dell’auto, lato guidatore. Inoltre, vi era spazio tra l’auto e il margine esterno stradale, in cui la moto avrebbe potuto superare», elementi che, uniti ai risultati degli esami tossicologici — «sono stati fatti anche quelli volontari» — a cui si è sottoposto Bravi, risultati negativi, spingono il legale a definire il comportamento alla guida del cantante come di una «azione di cui aveva piena legittimità»
Infine l’avvocato parla della situazione attuale di Bravi
Michele non ha nessuna misura cautelare da rispettare. È liberissimo e sarà sempre libero. Sta molto male e il suo silenzio è proprio per rispettare le persone coinvolte. Una cosa del genere segna moltissimo. Ma segna anche leggere che molti ti considerano già il responsabile di questo dramma